L’approccio umanistico esistenziale integrato
Persona che prende appunti su un blocco note

L’approccio umanistico esistenziale integrato

Le psicologhe e psicoterapeute del nostro di team di “A proprio agio” hanno un approccio umanistico-esistenziale integrato.

Questa definizione può essere molto difficile da comprendere per i non addetti ai lavori.
Probabilmente, infatti, se state leggendo queste righe e vi trovate qui sul nostro sito potrete avere un po’ di confusione su cosa potrete aspettarvi in un percorso terapeutico con un professionista che ha questo tipo di approccio. 

In questo articolo cercheremo di fare un po’ di chiarezza proprio su questo!

Ogni professionista è diverso, a prescindere dall’approccio

Prima di entrare nel dettaglio di cosa sia l’approccio umanistico esistenziale integrato, riteniamo importante fare un importante chiarimento: a prescindere dall’approccio utilizzato, ogni professionista è diverso!

Un ruolo importante infatti è svolto proprio dall’incontro tra due persone (psicologo e paziente), ciascuna con il proprio bagaglio personale, con la propria storia, e nel caso del professionista anche con le proprie competenze professionali, che possono essere anche molto diverse anche tra professionisti che condividono lo stesso approccio.

Questo anche perché ogni professionista nel corso della sua carriera continua a formarsi e specializzarsi anche su aspetti molto specifici e anche nel nostro team di psicologhe, seppure l’approccio sia condiviso, ciascuna di noi ha competenze e specializzazioni anche diverse.

Tuttavia, ci sono alcuni elementi comuni, sui quali ci concentreremo nelle prossime righe.

L’approccio umanistico esistenziale integrato: come funziona

In psicologia ed in psicoterapia esistono diverse teorie e paradigmi rispetto al “funzionamento” degli esseri umani ed anche su come dovrebbero “funzionare” o “non funzionare” i trattamenti ed i supporti che vengono forniti alle persone che intraprendono un percorso di sostegno o di cura.

Seguendo proprio le diverse teorie, esistono diversi approcci psicoterapeutici.

Avrete probabilmente sentito parlare ad esempio di approccio cognitivo-comportamentale, approccio strategico, approccio sistemico-relazionale, approccio bionergetico, solo per citarne alcuni,

L’approccio umanistico esistenziale integrato cerca di cogliere la sfida di usare efficacemente diverse teorie, integrandole con una pianificazione strategica e con metodologie tecniche che possono essere personalizzate a seconda delle situazioni, con l’obiettivo di costruire un vero e proprio vestito su misura per la persona.

Sulla base delle aspettative, della motivazione, delle risorse della persona vengono quindi valutate volta per volta le strategie terapeutiche che possono rivelarsi più promettenti per il raggiungimento degli obiettivi della persona stessa.

Cosa aspettarsi in una terapia ad orientamento umanistico esistenziale integrato

Pur ricordandoci che è difficile generalizzare il modo di operare dei singoli professionisti, come detto in premessa, proviamo di seguito a vedere insieme che cosa è possibile aspettarsi in un percorso con terapeuta ad orientamento umanistico esistenziale integrato e sicuramente in un percorso con una professionista del nostro staff.

Ovviamente è possibile che alcune di queste modalità possano ritrovarsi anche in altri approcci terapeutici, perché non sono esclusiva di questo tipo di approccio. Tuttavia, saranno elementi distintivi di una terapia realizzata con un approccio ad orientamento umanistico esistenziale integrato.

  1. Lo psicologo si prenderà cura della relazione terapeutica

Un aspetto che riceve particolare attenzione è la creazione ed il mantenimento della relazione terapeutica.

Poiché la relazione tra paziente e terapeuta rappresenta una parte essenziale per la buona riuscita di un percorso terapeutico, un terapeuta ad orientamento umanistico esistenziale integrato dedicherà nei suoi percorsi molta attenzione a cura a creare una buona alleanza, a creare un clima che faccia sentire la persona sostenuta e incoraggiata, ascolta ed accettata, mentre procede sulla strada del cambiamento che desidera.

2. Lo psicologo si prenderà cura di sé

I terapeuti con approccio umanistico esistenziale integrato hanno nel proprio percorso di studi anche un lavoro su di sé. Ciò significa che hanno fatto o che fanno della terapia personale.

Questo perché secondo questo approccio la personalità del terapeuta ha una valenza curativa ed ha effetti importanti sulla buona riuscita del trattamento.

3. Lo psicologo selezionerà e proporrà diverse strategie e strumenti a seconda della persona che ha di fronte

Nel corso della terapia verranno proposte diverse strategie e strumenti a seconda della persona che si ha di fronte. Ciò perché non per tutte le persone, anche a parità di problemi simili, funzionano le stesse cose.

In un percorso con un terapeuta ad orientamento umanistico esistenziale integrato, potranno essere proposte (solo a titolo di esempio):

  • strategie e tecniche di autosostegno: cioè strategie che la persona può mettere in atto autonomamente quando ne ha bisogno, dopo averle imparate insieme al terapeuta;
  • tecniche immaginative: cioè tecniche che usano l’immaginazione per affrontare aspetti di vita passati o futuri, da affrontare;
  • role-play: cioè simulazioni di situazioni di vita già vissuto o che la persona deve affrontare;
  • attività espressive: cioè attività che usano canali espressivi come la scrittura, il disegno, la musica, etc;
  • biblioterapia: cioè suggerimenti di libri o parti di libri da leggere;
  • lavoro tramite il diario e l’agenda: strumenti per l’automonitoraggio e la cura di sé, che sono preziosi per la gestione delle proprie emozioni e del proprio tempo
  • compiti da svolgere a casa: che aiutano a rendere il percorso terapeutico ancora più efficiente ed efficace;
  • attività in gruppo: complemento spesso molto utile al percorso individuale.

Un vestito su misura per la persona

Se avete letto l’articolo fino a qui adesso avrete sicuramente una comprensione maggiore su cosa sia l’approccio umanistico esistenziale integrato e su cosa aspettarvi nell’incontro con un professionista che usa questo approccio.

La cosa più importante da ricordare è proprio che l’obiettivo è la costruzione di un vestito su misura per la persona.

Noi di aproprioagio.it ci impegniamo davvero molto affinché ciascuna persona che si rivolge a noi possa sentirsi accolta, non giudicata e che possa disporre di uno spazio sicuro per sperimentare modi nuovi e più soddisfacenti di vivere la propria vita, sentendosi accompagnata con gentilezza e professionalità verso il cambiamento che desidera.

Se desideri avere maggiori informazioni sul nostro approccio e su come possiamo aiutarti a raggiungere i tuoi importanti obiettivi contattaci qui.

Bibliografia

Giusti E. (2011) Psicoterapia pluralistica integrata. Integrazione nelle psicoterapie, 1, 201-8, Edizioni Scientifiche ASPIC. 

Per leggere questo articolo integralmente segui questo link: http://www.scuolaspecializzazionepsicoterapia.it/zone/pagina.php?ID_pgn=38&ctg1=Nessuna

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