Per la nostra rubrica psicorecensioni, vi portiamo a conoscere “La forza della fragilità”: un libro rivoluzionario per comprendere come la nostra vulnerabilità non sia qualcosa da rifuggire e nascondere, quanto invece ciò che ci rende umani ed anche forti.
Il libro “La forza della fragilità”
Si tratta del libro “La forza della fragilità. Il coraggio di sbagliare e rinascere più forti di prima” di Brené Brown edito per l’Italia da Antonio Vallardi Editore, Milano, 2016.
Secondo la Brown, che ha svolto moltissime ricerche in questo campo negli ultimi anni, “la vulnerabilità non è sinonimo di debolezza, ma è una fonte di forza” . Da questa prospettiva, l’autrice afferma che è proprio dalla vulnerabilità che scaturiscono l’innovazione e il cambiamento.
Nel libro, l’autrice ci guida attraverso tre fasi essenziali del processo di crescita personale: Riconoscere, Riflettere, Rivoluzionare. Queste fasi ci spronano a uscire dalla nostra zona di comfort ad abbracciare la curiosità e ad affrontare la nostra vulnerabilità quotidiana. Perchè il primo passo verso il successo è riconoscerci per come siamo, con tutti i nostri dubbi, le debolezze e i fallimenti passati, diventando così veri protagonisti della nostra storia.
Sempre secondo l’autrice, se mettiamo in gioco tutti noi stessi senza temere di cadere, solo allora possiamo trovare la forza di rialzarci e ricominciare. La Brown ci sfida a abbracciare la resilienza come elemento fondamentale nella nostra crescita personale.
Si tratta di una lettura che con approccio autentico e pure incoraggiante, ci guida ad adottare un approccio diverso proprio nei confronti di quelle parti di noi stessi e di quelle esperienze che facciamo più fatica ad accettare.
Ci sentiamo di consigliare questo libro:
- a chi ha spesso paura di sbagliare o di fallire e sente che questo limita il proprio benessere
- a chi teme di conoscere e mostrare la propria vulnerabilità, le proprie parti fragili, il proprio “bambino interiore”
- a chi desidera esplorare il concetto di vulnerabilità come chiave per raggiungere una migliore connessione con se stessi e con gli altri e un migliore equilibrio
- a chi desidera approfondire strategie che aiutano a risollevarsi dopo un fallimento o una sofferenza, indipendentemente dalla loro gravità
- a chi desidera familiarizzare con temi quali coraggio, condivisione, creatività, spiritualità, narrazione, integrazione
Alcune citazioni del libro che troviamo particolarmente interessanti
Per concludere, riportiamo per voi alcune citazioni che ci hanno del libro che ci hanno colpito particolarmente:
“La verità è che cadere fa male, ma la bravura è avere coraggio e calarsi completamente nell’esperienza della rinascita”
“Se vogliamo scoprirci e amare con tutto il cuore, prima o poi siamo destinati a soffrire. Se vogliamo provare cose nuove o innovative, siamo destinati a fallire. Se ci arrischiamo a fare del bene e a donare, siamo destinati a restare delusi. Non importa se la sofferenza è causata da una rottura lacerante o da qualcosa di meno grave…Se impariamo a calarci in tali esperienze dolorose, possiamo superare le esperienze successive in maniera più soddisfacente e coraggiosa.
“Essere vulnerabili non significa vincere o perdere, bensì ad avere il coraggio di scoprirsi e di essere visti per come si è, senza alcuna garanzia sui risultati”
“Le storie più pericolose che inventiamo sono quelle che sminuiscono i nostri meriti intrinseci. Dobbiamo proclamare la verità sulla nostra affettività, spiritualità, creatività.
Se desiderate conoscere qualcosa di più sull’autrice, il suo approccio e le sue ricerche, vi invitiamo a vedere il TedX “The power of vulnerability”.
Vi auguriamo una buona lettura e vi invitiamo a farci sapere nei commenti la vostra opinione su questo libro.